Valeria Marini è scesa in campo in difesa del film da lei prodotto: “I Want Be a Soldier”. La pellicola, in uscita il prossimo 14 Ottobre, racconta la storia di un adolescente che si trasforma in un ragazzo violento anche a causa dell’influenza della tv. In particolar modo il film tende ad evidenziare le notizie e le immagini mostrate dalla tv, spesso in contrasto con la famosa fascia protetta creata ad hoc per salvaguardare i bambini.
“La mia tv – ha detto la Marini – è una televisione popolare. Io non mi sento complice di certi programmi ma l’opera non è contro il piccolo schermo. Questa pellicola vuole mettere sotto i riflettori i messaggi che passano attraverso la tv. “I Want to Be a Soldier” è un film intelligente che racconta la realtà come pochi film sanno fare”.